FMEA VIVA: il metodo più affidabile per la prevenzione guasti/difetti prodotti/processi supportato da informatica adeguata di memoria tecnica

Pur nella costanza fondamentale del metodo, esistono diversi standard applicativi per la tecnica FMEA:

FMEA di sistema, FMEA secondo ISO TS 16949 (di progetto e di processo), FMEA di progetto cosiddetta di 2° generazione FIAT, FMEA con vincoli di robustezza FORD (2004) di sistema-progetto-processo, FMEA VDA 4 (FMEA “concatenata”), etc…

In apparenza è un labirinto di metodologie nelle quali anche il più motivato dei tecnici rischia di restare disorientato, con la consequenza di limitare l’efficacia finale del metodo.
La sostanza pratica è di riuscire a organizzare al meglio la banca dati della conoscenza tecnica (o memoria tecnica) per il riutilizzo rapido delle esperienze già vissute o congetturate in modo da ridurre o azzerare le insidie di non qualità sui risultati prodotto e processi.

FMEA è l'acromimo di "Potential Failure Mode and Effects Analysis", definito tipicamente da ISO TS 16949 per le case automobilistiche o MIL Standard per gli altri casi.

Attività MIKRAM

E’ caratteristico della nostra attività MIKRAM, cercare di essere innovativi, per creare più valore alle Aziende, andare all’essenza dei problemi e mirare a risolvere alla radice quei nodi concettuali sottostanti alle diverse metodologie, per ottenere quel linguaggio logico comune capace di rispondere ai diversi standard, basandosi sulle proprie consolidate esperienze internazionali (“ruote” già inventate).

Alla base del know-how MIKRAM è la convinzione-utilità che per quanto riguarda le FMEA, lo spostamento di asse tra FMEA basate su “hardware” a FMEA basate su “funzioni” è un processo opportuno e irreversibile. Accettare o no tale spostamento caratterizza gli utilizzi FMEA secondo una visione appropriata più larga, sistemica e che permette più facilmente di essere mantenuta viva, alimentata da nuovi fatti, eventi o risultati del campo o interni e aperta a utilizzi per famiglie.

Per ognuno degli aspetti (fattori) che partecipano alla metodologia FMEA, è stato necessario fare un lavoro di focalizzazione, definizione, collegamento rispetto al tutto, che è rappresentato dai diversi aspetti del "system engineering". Sono stati riutilizzati tutti i diversi possibili concetti e termini noti in modo da evitare quel disorientamento e confusione che spesso si o maturi riscontrano ogni volta che occorre “incrociare trasversalmente” altre metodologie complementari o adiacenti: es. control plan, 8D e problem solving, analisi funzionale, QFD (Qualità Function Deployment), Value Engineering (VE).

Per informazioni aggiuntive sui know-how Sincro di MIKRAM:
http://www.mikram.it/sincro

Il motore informatico di base

Il motore informatico di base utilizzato è adatto a lavoro robusto di rete, adatto a governare database complessi e modellabile per essere aperto a coprire nuove esigenze future. L’esperienza finora realizzata ha rivelato che la proposta tecnicamente funziona, che le persone dei diversi processi comunicano con un linguaggio comprensibile, che la prevenzione qualità trova finalmente un supporto metodologico robusto. Pertanto il progetto richiede solo per essere introdotto di trovare l’indispensabile commitment da parte del gruppo dei responsabili operativi interni e funzioni di supporto. Il payback dell’iniziativa si presenta molto favorevole.

Per informazioni aggiuntive sul motore informatico di base:
http://www.mikram.it/plmsmarteam

Vincoli di base

• ISOTS16949, QS 9000
• ISO 9001-2000
• ISO14000
• Standard automobilistici vari
• Military Standard
• System Engineering
• FIAT serie 80.000
• Analisi funzionale
• QFD
• Standardizzazione
• Risk identification
• Risk Qualification
• Risk Assesment
• Risk Management Plan